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Art. 145 bis. Aule di udienza protette

Art. 145 bis. Aule di udienza protette. 

1. Nei procedimenti per taluno dei reati indicati nell’articolo 51, comma 3 bis, del codice, quando è necessario, per ragioni di sicurezza, utilizzare aule protette e queste non siano disponibili nella sede giudiziaria territorialmente competente, il Presidente della Corte d’appello, su proposta del Presidente del Tribunale, individua l’aula protetta per il dibattimento nell’ambito del distretto. Qualora l’aula protetta non sia disponibile nell’ambito del distretto, il Ministero della giustizia fornisce al Presidente della Corte d’appello nel cui distretto si trova il giudice competente, l’indicazione dell’aula disponibile, individuata nel distretto di corte d’appello più vicino.

2. Il provvedimento di cui ai commi che precedono è adottato prima della notificazione del decreto di citazione che dispone il giudizio a norma dell’articolo 133.

Articolo aggiunto dall’art. 6, D.L. 24 novembre 2000, n. 341, conv. con modif. nella L. 19 gennaio 2001, n. 4.